- Gli indici dei mercati dell'Asia-Pacifico sono in ribasso, riflettendo il sentiment negativo visto ieri a Wall Street.
- Le azioni di Meta Platforms (META.US) sono scese del 3,4% sul mercato dopo la chiusura della sessione statunitense, anche se la reazione iniziale ai risultati trimestrali ha fatto salire il titolo fino al 5%.
- La società di Mark Zuckerberg ha riportato risultati del terzo trimestre migliori del previsto, con ricavi in aumento del 23%, il ritmo di crescita più rapido dal 2021.
- Il WSJ riferisce che il sindacato statunitense dei lavoratori dell'auto e la Ford dovrebbero annunciare un accordo.
- Le valute più forti nel mercato FX oggi sono il dollaro statunitense e il dollaro canadese. Il dollaro australiano e il dollaro neozelandese hanno registrato le performance più deboli.
- Ieri sera la coppia USDJPY ha superato la barriera psicologica di 150,00 e attualmente viene scambiata nella zona 150,44 (il livello più alto da ottobre 2022.
- Il Ministro delle Finanze giapponese Suzuki afferma di restare fedele alla politica monetaria precedente, tenendo quindi d'occhio i movimenti del tasso di cambio dello JPY.
- Il dollaro australiano scende su base intraday contro la forza del dollaro statunitense e i commenti di Bullock, che ha in qualche modo modificato la sua narrativa riguardo ai futuri aumenti dei tassi di interesse. D'altro canto, però, il governatore ha indicato che la lotta all'inflazione potrebbe non essere ancora finita. Le banche d'investimento prevedono ulteriori aumenti dei tassi di interesse per l'Australia.
- I principali eventi macroeconomici di oggi includono: il rapporto sul PIL degli Stati Uniti, il rapporto PCE e le decisioni sui tassi di interesse da parte della BCE e della CBRT.
Grafico del mercato FX, che illustra la volatilità attuale sulle singole coppie di valute. Fonte: xStation 5
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